O forse, sarà che alla depressione tendo a preferire l'incazzatura. Dà più energie, mantiene attivi, rende propositivi e pare faccia anche bruciare più calorie, il che non guasta mai.
La rabbia è un sentimento fondamentalmente tabù, perché non sta bene arrabbiarsi.
La rabbia è una reazione scomoda, politicamente scorretta.
E' sintomo di mancanza di controllo, di mancanza di equilibrio.
Tutti si lanciano in elaborate teorie pseudo psicologiche per spiegare la rabbia.
Si ha l'esigenza di rivestire di razionalità un sentimento che è sostanzialmente e prima di tutto istintivo e quindi - per buona parte - irrazionale.
E l'irrazionalità è un altro tabù in un contesto di soggetti prevalentemente affetti da manie di controllo.
La rabbia è considerata un qualcosa da cui si deve guarire, perché siamo anche nell'epoca in cui va così terribilmente di moda essere zen.
Se ti incazzi, inevitabilmente, il motivo della tua incazzatura passerà in secondo piano perché l'attenzione di tutti sarà concentrata sul fatto che stai dando i numeri. O magari ti sei beccato un bell'esaurimento nervoso.
E, pensate un po', questa cosa mi fa profondamente incazzare.
Prendo un bicchiere e lo lancio contro un muro.
Non dirmi di non farlo. Chiedimi perché lo faccio. Forse eviterai che ti rompa tutto il servizio.
Tiro un pugno sullo stipite di una porta. Legno che scricchiola. Ossa che scricchiolano.
Non dirmi di non farmi male. Chiedimi perché lo sto facendo. Magari eviterò di spaccartelo, quel cazzo di stipite.
Ti urlo addosso le cose peggiori che qualcuno avrà mai il coraggio di dirti.
Levati quella cazzo di espressione scioccata e chiediti perché qualcuno te le sta dicendo, quelle cose. Magari eviterò di dirti proprio tutta la verità.
La rabbia folle, cieca, sorda e soprattutto stronza che si accanisce contro tutto quello che trova. La rabbia violenta. Che ha bisogno di scorrere via come il sangue.
La rabbia che è sana, naturale, fisiologica.
La rabbia è un sentimento preziosissimo. Io me la tengo stretta, questa rabbia. Non la lascerò andare finché non sarà lei a volerlo.
Essere arrabbiata è meglio di essere ferita.
Cose da cambiare. Scatole da chiudere e progetti da costruire.
Compro un biglietto aereo.
Ho voglia di andarmene. Ho voglia di muovermi. Di cancellare quello che mi ha fatto incazzare.
La rabbia mi serve per sapere a che punto sono.
Quando smetterò di sentirla vorrà dire che sarò veramente pronta ad andare oltre.
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