Senso di aspettativa. Immotivato ma prepotente. Una morsa chiusa sullo stomaco e l'aria che sembra non volerne sapere di entrare nei polmoni.
Sensazioni amplificate. Musica che ti arriva al momento giusto per dire quello che non riesci a dire. Parole in prestito.
Dimmi quello che devo provare.
Da ieri non riesco più a respirare.
Sono andata a letto alle tre per non dormire. Crampi. Dolore dolore dolore.
Mi sono addormentata verso le quattro e mi sono svegliata in lacrime.
Piangevo una disperazione che non capivo. Piangevo lacrime che non sapevo da dove arrivassero.
Non sono sicura di capire quello che sta succedendo.
Dimmi come si uccide un dolore che si sposta di continuo.
Dimmi come faccio a vederlo.
Dimmi come non sentirlo.
Alzo il volume. Ma non è mai abbastanza.
Al telefono con una mia amica.
In che cosa ti stai cacciando.
In che cosa mi sto cacciando.
Niente che non potessi prevedere.
Raccontiamo tante di quelle bugie a noi stessi.
Mi piace pensare di non aver avuto nessuna colpa.
Mi piace pensare di non aver avuto scelta.
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