sabato 20 aprile 2013

A Real Connection To Music

Brian Molko: Vinyl Gives You A Real Connection To Music

The Placebo frontman has been telling Xfm he doesn't think anything comes to the experience of a record....

Placebo's Brian Molko has told Xfm he thinks vinyl records are by far the best way to experience music.
"It's the physicallity of it - which includes the size of it - and the interactiveness of it. I think because its a real object you feel a real connection to it," he explained to Xfm's Jo Good.
"It's interactive in a way downloading music isn't because you actually have to put it on a turntable, listen to half of it and then get back up again and flip it over. Playing a vinyl record, there's a certain amount of commitment involved that you don't get from an MP3 playlist.
"Also I found with listening to downloads, often it can become a little bit like wallpaper - background music. The fact that you've actually put a record on makes you want to sit down and engage with it and only listen. Which is how I grew up consuming music and discovering music.
The Placebo frontman believes the size of it is important as it turns it into a piece of artwork - to which you can become more attached.
"It all boils down to being physically and emotionally engaged with the object itself which doesn't exist with downloads."


Per la serie, la sorte si prende gioco di me.
Leggere l'intervista (due minuti al telefono sono un'intervista...? mmm, ok, non poniamoci domande inutili) sul sito della radio sotto un enorme banner pubblicitario verde - probabilmente di una qualche ditta di spedizioni - che riporta lo slogan "basta attese inutili". Ma vaff...

E niente, ieri avevo un sacco di cose da dire e di polemiche da fare.
Tipo che potevano aspettare ancora un po' a rendere nota la cosa dell'intervento in radio. 
Oppure che se mi metti tra 1pm e 4pm mi aspetto come minimo una conferenza e non un micro intervento telefonico.
O ancora che è ben oltre i limiti del ridicolo che tutta l'iniziativa sia seguita e seguibile solo da siti-satellite e non ci sia uno straccio di niente sul sito ufficiale.
O che il ritornello del new album entro l'anno sta cominciando a scassare un tantino.
O che il lyric book era una cosa di cui si sentiva davvero il bisogno.
O che Jo Good poteva anche sbattersi un po' di più con le domande.
Ma oggi mi è passata pure la voglia di esser polemica quindi non dico niente.

No, per carità, son contenta di averlo sentito tutto preso bene per i vinili eh. 
E poi il vinile trasparente è obiettivamente una cosa per la quale sto sbavando senza ritegno.
E poi ci prenderemo anche questo utilissimo lyric book perché non è neanche contemplata l'opzione di non prenderlo.  
Però cheppalle!
Poi il fan dei Placebo viene accusato di non avere un reale interesse musicale per la band. Ecco. Se cominciassero col suonare qualcosa.


7 commenti:

  1. Eh. Come ti dicevo io l'ho presa piuttosto benone. Nel senso che lo sproloquio era inutile, molto inutile, ma non mi aspettavo molto di più (però se dice un'altra volta che il suo primo vinile è stato Thriller c'è da picchiarlo). Lo ammetto, per le condizioni di abbandono in cui verso mi sciolgo anche quando dice Hi I'm Brian from Placebo sulla Virgin, quindi andava bene tutto.

    Poiiiiii. Sono ufficialmente esaltata per il libro :DDDD Di nuovo, non che mi aspetti più che pagine bianche con i testi delle canzoni scritti in Arial 11, però il Verbo prenderà forma scritta! (Scusa, la smetto, le sto sparando veramente.) Poi se evitasse di metterci Cenicero mi corazon de cenicero sarebbe anche un'opera di indiscusso valore :P Poi, siccome ci sta LAVORANDO, diciamo che a uno viene da pensare che sia qualcosa di più elaborato, però il fan dei Placebo ci va cauto ormai.
    Davvero, in questo momento aspetto questo aggeggio più del disco (ma durerà poco XD), se non altro perché sai che lo apri e c'è dentro tipo WYIN, mentre aprire il prossimo cd sarà una gran sorpresona, speriamo gradita *fan nostalgico che non ha ancora superato il cambio Placebo di BFTS, sì, proprio quel fan insultato da Brian XD*.

    Bon, in definitiva son più ottimista di quanto dovrei, oggi va così :) (Vero motivo: nuovo Depeche aggiunto alla collezione :D)

    Comunque l'assenza delle tre mi produce effetti sempre peggiori. Oggi ho deciso che farò un misero tentativo per il vinile (ahahahah lo sapevo che ci sarei finita X'D) perché, hai ragione, quel "transparent" mi ha lasciato senza parole. E' stupendo. Però non mi sprecherò più di tanto, o è lì o non lo compro *ci crede fermamente che a "ma se vuoi provo a ordinarlo" risponderà no, grazie, era così per provare*

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  2. Guarda, sto continuando a ridacchiare come una scema sulla cosa della Virgin. Ti giuro che io ogni volta che lo sento mi giro di scatto come se mi fossi sentita chiamare da qualcuno che conosco e non vedo da un sacco di tempo. E poi rimango lì a guardare con affetto la radio :D *sospira*

    Ma non c'è ancora una data per il libro vero?
    Non lo so. Per ora mi ha lasciata un po' freddina. Io vorrei un bel libro tipo quello sui Muse, ecco. Corredato di un bell'inserto di foto in carta patinata di tutti loro dalle origini ad oggi. *sospirone*
    Spero solo che la grafica del libro sia meglio di quella del vecchio sito.
    Mentre scrivevo questa cosa mi è venuto un dubbio atroce. Quella malefica L luminosa non sta per Lyrics veeeero? No, perché se quella fosse la cover del libro e non c'entrasse niente con l'album potrebbe venirmi definitivamente un colpo.
    Che poi a cosa deve lavorare? E' un lyric book completo o ci sarà una selezione delle migliori?
    Io mi augurerei completo eh.
    Son dubbiosa.

    Il vinile il vinile. *sospira di nuovo, tra un po' è in iperossigenazione* Faccio il tifo per te XD

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    1. Mi son dimenticata di esprimerti la mia gioia per l'aggiunta dei Depeche Mode!! XDXD
      Al momento in cima alla mia classifica dell'album c'è Broken. Su quel when you're falling I will catch you perdo sempre qualche colpo.

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  3. Se quella L sta per Lyrics io uccido *sfodera un pericolosissimo paio di forbici dalla punta arrotondata* No, no, no. Dai, anche la Jo ha detto che i veri fan hanno visto che qualcosa riguardante l'album sta comparendo qua e là, saranno le malefiche L.
    Comunque ci pensavo proprio prima. A me questa storia delle L ha rotto. Nel senso, non è proprio più interessante, non è che uno passa due mesi a chiedersi chevvordì. All'inizio era carina, adesso no ._. Ma facciano qualcosa di nuovo davvero! Tipo "ciao, era un troll, in realtà la L non c'entrava niente" XD Li odierei, però dopo riacquisterebbero molti punti. Invece siamo ancora a aspettare la rivelazione, mmmmm.

    Secondo spunto polemico. Istanbul 2013 = Stoccarda 2011. Scusate, ragazzi, ci hanno fatto un'offerta che...
    Peccato che la Germania era un tantino più abbordabile per la fanbase tendenzialmente centroeuropea degli esseri.

    Mh. Sono un po' acida. In realtà sono anche di buon umore per la storia del libro e dell'album being mixed. Mah :P

    Uh, sì, mi sta piacendo sempre di più Delta Machine :D Comunque quello che ho comprato oggi è Playing the angel, ed è stata una sofferenza atroce perché erano tutti in sconto e ho lasciato giù Ultra e Some great reward ç___ç Ti ho mai parlato del mio amore per Somebody? Sarà che l'ho scoperta solo da qualche mese, ma è una di quelle canzoni che mi fa piagne' tutte le volte che la ascolto.

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  4. Mmm. Secondo me Jo quando parlava di "qualcosa riguardante l'album comparso qua e là" si riferiva ai nostri post :P
    Sì la L ha veramente perso quel poco di aura di mistero che ha avuto all'inizio e ora è solo un'enorme dimostrazione di pigrizia. L per Lazy, oh già.

    Son sempre più convinta che Istanbul serva solo a far quadrare il bilancio e a non farsi mandare a cagare da qualche sponsor per l'assenza troppo prolungata.
    Scelta infelice. Oltretutto il concerto-marchetta lo metti in mezzo ad un tour e lo camuffi un po', non lo lasci come unica data sperduta. E' triste. E non è neanche questo granché a livello di immagine.

    Somebody <3<3 oh, sì, piace tanto anche a me.
    Playing the Angel non ce l'ho (in realtà ho pochissimo in cd dei DM). E' quello di Precious vero? Devo farmi un giro per offerte anch'io. ;)

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  5. Mah, io sono abbastanza di larghe vedute per queste operazioni commerciali, nel senso che tendenzialmente mi dico che è meglio un concerto in più che uno in meno. Per esempio l'anno scorso non ho capito davvero l'accanimento contro gli A Rock: io ho visto un concerto gratis, magnato e bevuto gratis, i Placebo non sono comparsi in una foto con il simbolo Mercedes che fosse una. Questo non è che mi dia fastidio. E neanche questi concerti sparata, di base, però cavoli, perché così isolato? Allora vuol dire che qualcosa puoi suonare, in quel momento. Concordo, a quel punto mettine altri, magari nelle nazioni non toccate nel 2012. Per me è sempre un po' un problema di pigrizia e di oh-poi-parte-il-tour-non-sbattiamoci-troppo. Mah. Sapranno loro, eh, però intanto i soldi se li cuccano. Cretina l'Italia che non ha magnati facoltosi che sborsano cachet.

    Sì, Precious <3 È un bell'album davvero, e più li ascolto più mi fa impressione come negli anni Ottanta hanno saputo interpretare gli anni Ottanta, poi i Novanta, e oggi hanno ancora un mare di cose da dire. Son dei grandi. Io son solo a quota tre più la super raccolta dei singoli, devo implementare ;)

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  6. Mah, probabilmente sono io che brontolo troppo.
    E comunque sì, già che ti muovi metti qualche data in più.
    E' pur vero che il Molko è cagionevole e già si sente male due o tre volte per tour, quindi probabilmente vogliono preservarlo integro per quando ci sarà l'album :P
    L'Italia è una tragedia da questo punto di vista. Quel poco che avevamo di sponsorizzato lo han soppresso. Che tristezza.

    Anch'io ho la raccolta dei singoli! Sìssì, devo ampliare la discografia :)
    Guarda, ieri rileggevo l'intervista su RS e sono davvero notevoli.
    Soprattutto negli anni Ottanta, oltre ad aver sdoganato, per così dire, la musica elettronica e averla fatta uscire dalla sua nicchia ristretta, hanno alzato notevolmente il livello di quella che era la musica-simbolo di quegli anni. Sia dal punto di vista tecnico che melodico.
    Poi Violator che arriva esattamente nel 1990. Non avrebbero potuto essere così totalmente adatti e rappresentativi di un passaggio neanche se se lo fossero programmato.

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